ATTIVITA’
I Funzionari di Servizio Sociale che lavorano all’interno degli UEPE sono professionisti orientati culturalmente al servizio delle persone e operano secondo metodologie d’intervento centrate prevalentemente sul compito in una prospettiva di messa in rete e integrazione delle risorse esistenti. L’agire professionale dell’assistente sociale impiegato presso l’UEPE è strettamente collegato alle finalità dell’Ordinamento Penitenziario ( L. 354/75) che ne legittima quindi l’operatività quale coordinatore e attivatore di risorse per la realizzazione degli obiettivi istituzionali.
Gli Uepe realizzano in tal modo il doppio mandato: contribuire alla sicurezza della collettività e aiutare le persone condannate ad inserirsi nel contesto sociale.
Il compito principale è quello di favorire il percorso di recupero e di inserimento del soggetto della società, aiutandolo a superare le difficoltà di adattamento.
Le attività degli UEPE si articolano principalmente in quattro ambiti: Esecuzione penale esterna, Consulenza e supporto al trattamento all’interno degli Istituti Penitenziari; Segretariato sociale; Progettazione Territoriale.
Indagini sociali
Processo di lavoro che prevede la raccolta e la valutazione di informazioni a cura degli operatori dell’Ufficio E.P.E. riguardanti il soggetto, le sue relazioni significative in ambito familiare, sociale e lavorativo, finalizzato alla formulazione di un’ipotesi progettuale. Vengono richieste da Tribunali e Uffici di Sorveglianza e dai Tribunali Ordinari per gli imputati che richiedono la sospensione del procedimento con la Messa alla Prova.
Relazioni periodiche
Elaborati relativi all’andamento della misura alternativa o sanzioni di comunità che periodicamente vengono inviati agli Uffici di Sorveglianza di competenza o ai Tribunali.
Consulenze
Attività di approfondimento della situazione socio-familiare del soggetto, richieste agli Uepe dagli Istituti Penitenziari del territorio.
Partecipazione all’equipe di osservazione
L’Assistente Sociale dell’Uepe è membro dell’equipe di osservazione della personalità del soggetto detenuto all’interno dell’Istituto Penitenziario.
Visite domiciliari
Effettuate durante l’indagine socio-familiare presso il domicilio dell’utente e nel corso dello svolgimento della misura alternativa, per approfondire la conoscenza dell’ambiente di vita del soggetto.
Verifiche lavorative
Sia durante le indagini di servizio sociale, sia per valutare l’andamento della misura alternativa, l’Assistente Sociale dell’Uepe effettua dei sopralluoghi nei posti di lavoro degli utenti. Le verifiche lavorative comunque si svolgono con modalità diverse a seconda dell’obiettivo da raggiungere, e dello status giuridico del soggetto affidato, semilibero o in misura di sicurezza.
Programmazione e realizzazione di progetti individuali o percorsi di gruppo finalizzati ad una migliore integrazione nel territorio ed allo sviluppo del lavoro di Comunità
L’Assistente Sociale propone ed avvia percorsi di reinserimento sociale collaborando con gli Enti Istituzionali e del privato sociale presenti sul territorio (Ambiti Territoriali, Cooperative Sociali, Associazioni), anche al fine del reperimento delle risorse utili ad un ottimale livello di inclusione sociale.
Scopo essenziale del lavoro di comunità è garantire, in primo luogo, un miglioramento delle condizioni di vita di chi abita in certe aree geografiche, o fa parte di un gruppo in particolare stato di bisogno; in secondo luogo, fare sì che esse «interiorizzino» questo miglioramento il più possibile, potenziando le proprie abilità e la fiducia in se stesse